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Consigli e buste perse: c’è il ricorso

Consigli e buste perse: c’è il ricorso

Cavezzo. Venturini: «Situazioni sospette». Luppi: «Ho vinto, adesso governo»

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CAVEZZO. «Chiederemo le dimissioni del sindaco e andremo avanti, con determinazione, sulla strada del ricorso». È perentorio Stefano Venturini, della lista Rinascita Cavezzese, dopo la sconfitta di domenica, arrivata per soli 26 voti, contro Lisa Luppi.

«Durante queste elezioni ne abbiamo viste di tutti i colori - prosegue Venturini - nostri elettori hanno subito intimidazioni da esponenti del Pd, che sono venuti davanti alle porte dei seggi 4 e 5 per dare istruzioni di voto. Al seggio 1 è sparita per mezz’ora una busta, mentre al seggio 6 hanno dovuto rientrare nella notte tra domenica e lunedì per recuperare una busta che si erano dimenticati. Insomma, ce n’è abbastanza per chiedere le dimissioni da sindaco della Luppi».

Dalle parti della lista vincitrice Cavezzo Bene Comune, si pensa già alla composizione della giunta. «Di certo confermo che Flavio Lodi sarà vice sindaco - dice Lisa Luppi - Lodi è stato un ottimo competitor alle primarie e abbiamo instaurato un buon rapporto di collaborazione che ci consentirà di proseguire il percorso della ricostruzione e i prossimi punti del programma, tra cui c’è la fusione con Medolla e San Prospero. In giunta saremo io e quattro assessori, incluso il vice sindaco».

Come risponde all'attacco di Venturini che minaccia il ricorso al Tar? «Mi risulta che si sia svolto tutto in modo regolare. Non è una vittoria eclatante, ma è pur sempre una vittoria e io sono il nuovo sindaco». In consiglio comunale oltre a Flavio Lodi, Giulia Bianchini, Giulietta Baraldi, Andrea Ascari, Mario Tinti, Filippo Viaggi, Consiglia Dragonetti e Lorenzo Silvestri, per la maggioranza, entreranno Stefano Venturini, Katia Motta e Giuseppe Solieri, e Nicoletta Magnoni per il Movimento 5 Stelle.

Serena Arbizzi