Fiera, il maltempo non rovina il bilancio
Finale. In migliaia alla campionaria e ora l’attenzione è già alla festa no stop del Primo Maggio
FINALE. Il paese torna alla normalità dopo l'annuale fiera campionaria di primavera alla 152^ edizione, aspettando l'appuntamento del 1° maggio con musica e teatro nei giardini pubblici. La storica fiera di aprile ha richiamato anche quest'anno migliaia di visitatori nel centro cittadino ricolmo di stand commerciali, gastronomici, e giostre per i giovani, iniziata giovedì 24, e terminata prima della notte bianca di sabato per il tempo atmosferico inclemente. A fianco dell'organizzazione a cura di “Accento”, molte le associazioni di volontariato finalesi in fiera anche quest'anno, dalla promozione territoriale de “Lo Cantacucco”, ai volontari dell'associazione pro handicappati che hanno cucinato instancabilmente per tutto il fine settimana gnocchini fritti e frittelle salate della tradizione finalese. Presenti in presidio espositivo, gastronomico e dimostrazioni pubbliche anche Protezione Civile, Croce Rossa, Avis, Amo, Scuola Shinsen Ju Jitsu, Csr Ju Jitsu, Fondazione Scuola di Musica dell'Area Nord, Caritas, e Movimento per la Vita che con i ragazzi di “Gatto pompiere” hanno presentato la guida diffusa alla città, offrendo una serie di pannelli esplicativi davanti ai monumenti più importanti, segnati dal sisma 2012. Nei giardini pubblici De Gasperi si sono esibiti sul palco principale il comico di “Striscia la notizia” Dario Ballantini e da Zelig Francesco Damiano, oltre al gruppo di varietà “I centesi di Ardin”. Lo stesso palco rimarrà fino al classico appuntamento del 1° maggio, organizzato dai sindacati Cigl, Cisl, Uil, con il supporto artistico del circolo musicale LatoB e della Fondazione scuola di musica Andreoli. Si esibiranno giovedì dal primo pomeriggio le band: Foskia; Lab69; Scienziati centesi; Vaira; Caradose; Disease illusion; Ensamble off, e qualche nuovo gruppo dei giovani della scuola di musica, poi alle 21, spettacolo con il gruppo teatrale “Bassa manovalanza”.
Muanele Palazzi