Canonizzazione dei due Papi Il legame speciale con Fiorano
FIORANO. I due Papi che vengono canonizzati a Roma hanno più di un legame con Fiorano e il suo Santuario. Fiorano fu probabilmente la prima città in Italia a dedicare una piazza a Giovanni Paolo II,...
FIORANO. I due Papi che vengono canonizzati a Roma hanno più di un legame con Fiorano e il suo Santuario. Fiorano fu probabilmente la prima città in Italia a dedicare una piazza a Giovanni Paolo II, subito dopo la sua morte. Era infatti il periodo in cui cominciavano i lavori di rifacimento del piazzale del santuario e la dedica a Karol Woytila venne spontanea. L’8 Settembre del 2005, pochi mesi dopo la morte avvenuta il 2 aprile, le autorità intitolano la piazza a Giovanni Paolo II.
«Ogni piazza è un luogo privilegiato di incontro e di espressione della vita sociale, quella del santuario è inserita del complesso monumentale al centro della storia e della cultura fioranese - era la motivazione dell’amministrazione - Contestualmente vogliamo ricordare un grande protagonista del XX secolo, testimone di pace, di solidarietà, del dialogo fra le genti, le religioni, i popoli. Sono valori che il nostro Statuto Comunale pone alla base della nostra comunità e ne indirizza il cammino. Volevamo inoltre mantenere vivo il ricordo di quella splendida giornata del 1988 quando Giovanni Paolo II ha celebrato la Messa nella Pista di Fiorano e, parlando ai lavoratori, ha indirizzato il suo pensiero e le sue preghiere alla Beata Vergine del Castello. La grande devozione alla Madonna che ha caratterizzato il cammino di fede e l’insegnamento del Pontefice potranno così essere ricordati dai pellegrini che salgono alla Basilica».
Il primo maggio del 2011, mentre a Roma si svolgeva la celebrazione solenne per la beatificazione di Giovanni Paolo II, a Fiorano più di 600 persone sono salite in processione al Santuario per assistere alla benedizione della statua dedicata al pontefice, provvisoriamente posizionata nel giardino della Basilica in attesa che si concludano i lavori di consolidamento e riqualificazione del Parco della Rimembranza, che costituiscono il secondo stralcio.
Ideata dallo scultore Albano Poli , dello studio Arte Poli di Verona, la statua è stata realizzata in fusione di bronzo lavorato; è prodotta in 10 esemplari che saranno collocati in alcuni fra i principali luoghi mariani in tutto il mondo, acquistata con le offerte di enti e privati. In occasione della sagra dell’8 Settembre 2013 è stata inaugurata la definitiva sistemazione del monumento a Giovanni Paolo II e del Parco della Rimembranza.
Anche Papa Giovanni XXIII ha un legame con il Santuario di Fiorano: alcune fonti asseriscono che nell’archivio della Basilica sia conservata una sua lettera, un tempo esposta fra gli ex voto. È sicuro invece che nel 1959 la Beata Vergine del Castello e il Bambino Gesù subirono il furto sacrilego della corona e ne furono cesellate altre due, grazie alla donazione di gioielli e denaro dei fioranesi. Quella della Madonna, ora esposta solo l'8 Settembre, porta al centro una acquamarina donata dall'allora Pontefice Giovanni XXIII.