Gazzetta di Modena

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Fiera, trecento espositori con un occhio all’ecologia FOTO/1 - FOTO/2 - FOTO/3

di Chiara Bazzani
Fiera, trecento espositori con un occhio all’ecologia FOTO/1 - FOTO/2 - FOTO/3

Maggior attenzione alle soluzioni ambientali sostenibili e ai materiali naturali Piccola guida alle novità: dal balsamico all’edilizia e agli arredamenti “filosofici”

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Arredamenti da interno, artigianato italiano, design, soluzioni per l'esterno, attrezzi e macchine da giardino; tante proposte presentate negli oltre 300 espositori, alla Fiera di Modena, aperta al pubblico fino al primo maggio.

Nelle tante proposte, tra classiche e moderne, da segnalare una frequenza sempre maggiore di soluzioni attente alla sostenibilità ambientale come "Ecosistema", una rete di imprese giovane, con sede a Mantova, formata da un gruppo di ricercatori e professionisti specializzati nei vari campi della costruzione edilizia che si pone l'obiettivo di intervenire sugli edifici esistenti per una riqualificazione energetica che garantisca il recupero delle spese nei primi dieci anni. Il tutto pensato per ridurre l'impronta di carbonio nell'atmosfera. In alternativa "Haus idea", costruzione di case ecologiche in legno a basso consumo energetico, e molte le soluzioni per il risparmio energetico come il fotovoltaico di "Smile Energy". Per la casa, poi, molte idee per il restauro di finestre e infissi e sistemi di allarme di ultima generazione. Anche il design si orienta sempre più verso soluzioni legate al benessere, con idee eleganti realizzate in materiali ecologici e naturali, come quelli di "Naturedesign", presso Sassi Arredamenti. Sempre per l'arredo casa originali le proposte di "Cinius", con soluzioni ispirate al Giappone, e molto utili in termini di recupero degli spazi.

Ancora relativo agli interni, molto rilassanti le proposte di interior landscaping curate da "Passionecreativa". Interessanti, poi le proposte di design artigianale come quelle di "Forme di Sophia", librerie e sculture in legno ispirate al mondo della filosofia e della letteratura, o quelle di "Ars Vivendi", tavoli, pavimenti, top bagno e cucina in cotto e cottopesto policromo; e ancora le creazioni in ferro battuto forgiate a mano da Fabio Po, "al frap". Non mancano poi proposte di climatizzazione e depurazione acque, e molte sono le idee arredo per esterni, florovivaismo, attrezzature da giardino, caminetti e barbecues, piscine, auto, scooter. Quest'anno molto spazio è stato dedicato anche alla cultura, con l'esposizione di Libri in Fiera, dedicata all'editoria, o le aree dedicate al Festivalfilosofia, al Festival Cabaret Emergente, agli Amici dei Teatri Modenesi, al Mu.Mo e l'associazione Modenamoremio.

Non manca poi lo sport e il mondo dell'associazionismo, e una vasta area è riservata alle specialità enogastronomiche con prelibatezze provenienti da tutta Italia. Tutti i giorni sono previste degustazioni guidate di prodotti tipici curate dall'Associazione Esperti degustatori aceto balsamico tradizionale di Modena (Aed Abtm).