Ricci capolista con i Comunisti
Lista d’appoggio al Pd con l’unica “falce e martello”. Per la prima volta niente Verdi: «Solo Europee»
Federico Ricci ci proverà ancora. Ma non con Sel, che aveva salutato qualche settimana fa. Lo farà da capolista dell’ultima lista, solo in ordine di tempo, che si presenterà in appoggio al Pd. Una via di mezzo tra una civica e un partito, si chiamerà La Sinistra per Modena - Partito dei Comunisti Italiani, mettendo insieme due sensibilità emerse in questi anni: una è l’esperienza dello stesso Ricci in consiglio comunale, nata proprio con Sinistra per Modena, l’altra è quella dei Comunisti Italiani, partito da sempre in coalizione. Avranno un logo, quello dei Comunisti, l’unico in scheda con la storica “falce e martello”.
Oltre a Ricci, consigliere nella passata legislatura, ci saranno anche altri volti noti, come quello di Mario Ori, al secondo posto in lista.
Rispetto a quanto si pensava in un primo momento, invece, non ci saranno i Verdi. E sarà la prima volta. Il partito ecologista ha scelto di non essere della partita e sarà presente soltanto in due comuni, a Carpi e a Bastiglia, ma non negli altri 34 comuni che andranno al voto.
«È stata una decisione maturata con senso di responsabilità e rispetto - spiega uno dei volti storici dei Verdi, Brigliasco Vincenzi - Siamo arrivati a questa decisione dopo aver valutato di concentrarci solamente sulle elezioni Europee, e non a caso nei prossimi giorni avremo ospite a Modena anche Susy Bladi, una delle personalità più in vista tra quelle che compongo la lista nella nostra Circoscrizione. A livello locale, invece, in un momento molto delicato per tutta la politica, abbiamo scelto di non comparire come simbolo se non dove storicamente siamo più radicati, come ad esempio a Carpi. Guarderemo con interesse alle realtà che si presenteranno nella nostra area di riferimento, ma non significa che i Verdi si disimpegnino, anzi». (d.b.)