Udc: lancio dei “magnifici 31” e critiche al veleno sul senatore
«Non capisco le critiche all’Udc di Giovanardi... Ci accusa di essere alleati con la sinistra in Provincia? Le cose non stanno così:Modena è l’unica città in cui c’è il simbolo dell’Udc che è...
«Non capisco le critiche all’Udc di Giovanardi... Ci accusa di essere alleati con la sinistra in Provincia? Le cose non stanno così:Modena è l’unica città in cui c’è il simbolo dell’Udc che è convintamente schierato all’opposizione. Piuttosto ci spieghi Giovanardi e il suo Nuovo CentroDestra con chi stanno governando a livello nazionale... Il Pd non è più di centro sinistra?»
Così Giuseppe Pellacani, candidato sindaco di Udc, Fdi e Fi replica, a stretto giro, al senatore Giovanardi. Pellacani ha deciso di rimettere in tasca la mano tesa: «Direi che noi lo sforzo lo abbiamo fatto - spiega - Lui ha declinato e allora è giusto replicare punto su punto. Quindi rincato: cosa ci possiamo aspettare di nuovo da uno che da 40 anni è in politica dove è stato consigliere regionale, ministro, sottosegretario... Non mi sembra di aver visto svolte innovative per il Paese in tutti questi anni, fatico a capire come potremmo vederle a Modena...»
E il segretario provinciale Fabio Vicenzi aggiunge «Sentendo le critiche di Giovanardi viene da chiedersi quanto veramente gli stia a cuore vincere le elezioni... Pellacani è l’uomo che ha raccolto ben più consenso di lui nella coalizione ed è dell’Udc. Perchè dovremmo sostenere il senatore?»
Le repliche al vetriolo sono arrivate alla presentazione della lista dell’Unione di Centor che ieri sera al Puro ha riunito i suoi magnifici 31: una lista varia con 11 donne, che pesca tra professionisti,operai, studenti, imprenditori, avvocati medici. Lista con tanta volontà di lacvorare «per farele cose sul serio - come ha evidenziato Andrea Mazzi uno dei 31 in lista - Invecedi limitarci a criticare dall’esterno».
Ed ecco la lista dei candidato, iCapolista il segretario provinciale Fabio Vicenzi, a seguire Ludovica Andreini stuidentessa, Nunzia Bello avvocato, Giampaolo Cantergiani impiegato, Giovanni Cerfeda, Matteo Ciaccia, Elena Coppelli insegnante, Maria Cristina Degoli, Ombretta Facchini, Paolo Ferraresi, Fabrizio Ferrari, Dario Franco, Nicola Gidari,. Marcello Incerti, Gabriele Maglie, Carlo Martinelli, Andrea Mazzi, Umberto Mazzoni, Barbara Moretti, oculista, Erica Nigris, Federico Paulone, Giovanni Pezzella, Maria Teresa Poppi, Federica Rosa, Vincenzo Santopietro, Silvia Serafini, Roberto Sisignano, Mattia Tassi, Pietro Todisco, Concetta Torchia, Daniele Venuta.