Gazzetta di Modena

Modena

DiVin Leone, a tavola con fantasia

di Serena Fregni
DiVin Leone, a tavola con fantasia

A Levizzano il ristorante enoteca della famiglia Monticelli che punta sulla ricerca degli abbinamenti

20 aprile 2014
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CASTELVETRO. Proprio di fronte al Castello di Levizzano si trova un ristorante che è anche un'enoteca con cucina. Si chiama "DiVin Leone" e la famiglia Monticelli custodisce il luogo da ben sei generazioni. «Il locale esiste dal 1860 - racconta Maurizio - è sempre stato un bar e qualche anno fa ho deciso, insieme alla mia famiglia, di farlo diventare anche ristorante ed enoteca». E così è nato il "Di Vin Leone", dove Leone è un omaggio al padre di Maurizio, che portava proprio quel nome. E la famiglia gestisce tutto, dalla cucina, regno della moglie di Maurizio, Luisa Reggianini, ai dolci creati personalmente dalla figlia Vanessa, alla sala dove Maurizio e il figlio Marco accolgono, consigliano e intrattengono i clienti. La filosofia del locale è «cambiare con fantasia», cercando, attraverso nuove idee e ricette, di stupire il cliente provando abbinamenti diversi e originali. «Il nostro menù è in continuo cambiamento - spiega Marco - e ci piace inventare sempre nuovi piatti e creazioni». La cuoca Luisa ama essere costantemente aggiornata sulle novità in cucina e racconta :«Mi piace sfogliare diverse riviste culinarie e provare tanti abbinamenti. Amo sperimentare unendo insieme tradizione ed originalità». Nella cucina ci sono anche contaminazioni liguri, proveniente dall'amore per la regione e dalla moglie di Marco, nativa di La Spezia. «Sono sempre stato un amante della Liguria - racconta Marco - e abbiamo diversi piatti, alcuni rivisitati, che rispecchiano questo legame». D'inverno si può gustare una cenetta al lume di candela davanti a un carpaccio di zucca con rosmarino e amaretto, mentre d'estate si cena nel caratteristico portichetto esterno con vista castello, immersi nella quiete delle collijne.