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Pit stop per auto elettriche fare il pieno ora è più facile

Pit stop per auto elettriche fare il pieno ora è più facile

Formigine. Ai piedi del castello installate due colonnine per la ricarica dei mezzi Hera dona una vettura “pulita” al Comune e per il sindaco c’è un bonus biennale

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FORMIGINE. Un pit-stop elettrico ai piedi del Castello. I formiginesi hanno da ieri due colonnine per la ricarica delle auto elettriche: una nei pressi della sede municipale, l’altra a fianco proprio del maniero. L’installazione è stata curata da Enel, in collaborazione con Hera. La realizzazione rientra nel progetto regionale “Mi muovo elettrico”, che permettendo a tutti gli abitanti in possesso di un’auto elettrica di ricevere un contrassegno per avere agevolazioni sul territorio regionale. Come la possibilità di circolare all’interno delle zone a traffico limitato, il parcheggio gratuito e senza limiti di tempo nelle zone di sosta. I due dispositivi hanno una potenza di 22 chilowatt e permettono una completa ricarica della vettura elettrica in un’ora.

«La sensibilità di Formigine è molto forte - ha spiegato il sindaco, Franco Richeldi - grazie a Hera, Enel e chi ha contribuito a questi risultati. Come amministrazione comunale abbiamo scelto questa direzione e sono sicuro che anche nel futuro si continuerà a proseguire su questa strada. Nel territorio comunale ci sono diversi strumenti per garantire la sostenibilità ambientale e la qualità di vita delle persone. L’adesione al progetto e “Mi muovo elettrico” consentirà ulteriori sviluppi in questa direzione».

Al primo cittadino è stata donata un’auto elettrica da Hera. La vettura ha un’autonomia di 140 chilometri ed è al 100% alimentata ad energia elettrica. Minimo impatto ambientale, oltre che sonoro. Richeldi ha avuto in dono anche una tessera che consente di fare il pieno gratuito alla vettura per due anni. Un’eredità che il sindaco lascerà ai suoi successori, una volta concluso il suo mandato. La vettura è prodotta dalla Renault, e ha un prezzo di mercato di oltre 20mila euro.

«Il Comune di Formigine ha aderito al “Patto dei sindaci” - ha ricordato l’assessore all’Ambiente, Renza Bigliardi - già da tempo (ottobre 2011, ndr), impegnandosi a ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica. Questa è la direzione che dobbiamo seguire».

«Siamo il primo centro non capoluogo - ha sottolineato Francesco Gelmuzzi, assessore all’Urbanistica - a entrare a far parte del progetto». «È un progetto sperimentale che tende all’eccellenza - ha ribadito Alessandro Baroncini, direttore dell’area business development di Hera - l’iniziativa è resa possibile dalla creazione di una rete di aziende, superando la competizione». «Abbiamo un’interoperatività unica in Europa - ha concluso Ferdinando Santagati, responsabile pianificazione Enel di Modena - che permette a chiunque abbia un’auto elettrica di spostarsi su in tutta la Regione».

Gabriele Farina