Bersaglieri in Afghanistan aiutano la Bassa
I bersaglieri italiani in Afghanistan donano soldi per la ricostruzione di Camposanto. E quanto reso noto dall’arrivo della Fanfara dei Bersaglieri “A. Scattini” di Bergamo.
I bersaglieri italiani in Afghanistan dobabo soldi per la ricostruzione di Camposanto.
E quanto reso noto dall’arrivo della Fanfara dei Bersaglieri “A. Scattini” di Bergamo, accompagnata dal presidente provinciale Valentino Rocchi, che ha fatto visita a Finale, San Felice e Mirandola. L’occasione è venuta dall’impegno di solidarietà che si è innescato dopo i terremoti. Alla presenza del consigliere nazionale Camillo Ferroni, del presidente regionale dell'Emilia Romagna Franco Medici, del presidente della Regione Veneto Antonio Bozzo, del presidente della Provincia di Modena Giuseppe Licciardello, nonchè di tante dezioni Anb emiliane con i relativi labari, si è svolta una toccante cerimonia a San Felice .
A Rocco Paltrinieri, presidente della Sezione di San Felice è toccato il compito di presentare la cerimonia e i sindaci Alberto Silvestri di San Felice e Antonella Baldini di Camposanto, che hanno ricevuto l’inattesa notizia.
Ai sindaci sono state consegnate due significative donazioni: a San Felice 5.000 euro donati dall'associazione Nazionale Bersaglieri e a Camposanto 14.300 euro, donati appunto dalla Brigata Garibaldi, attualmente impegnata in Afghanistan con l' 8° Reggimento Bersaglieri.
«Questa significativa donazione - commenta il Presidente Rocco Paltrinieri - è stata accompagnata precedentemente anche dall'invio di quintali di generi alimentari a lunga conservazione che ho provveduto personalmente a distribuire alle famiglie con l'abitazione inagibile e questo testimonia come i bersaglieri italiani siano generosi e attenti alle popolazioni colpite da catastrofi ».