Gazzetta di Modena

Modena

Si è spenta Aldina, fondatrice della trattoria

Si è spenta Aldina, fondatrice della trattoria

Aveva 89 anni: fu lei a rilevare la mensa di via Albinelli facendo nascere il locale tuttora aperto

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Aldina, un locale storico, un ristorante trattoria nel cuore della Modena antica, di fronte al mercato di via Albinelli, un “posto” modenese con la particolarità di trovarsi al primo piano di uno stabile. Aldina, una donna, una rezdora, una cuoca, una imprenditrice. Aldina Ardisci, 89 anni, l’Aldina originale, la capostipite, la donna che ha “inventato” il locale, lo ha cresciuto, cullato e poi lanciato, ristorante che ancora porta il suo nome, come un simbolo, una garanzia.

La signora Aldina si è spenta l’altro giorno nella sua casa di via Ruggera: lascia la figlia Claudia, il genero e la nipote. Questa mattina, a cura delle onoranze funebri Rovatti, verrà celebrato il suo funerale, alle 11, nella chiesa parrocchiale della località Freto.

Il ristorante trattoria Aldina nacque agli inizi degli anni Settanta. In via Albinelli, in quegli anni, si trovava una sede del Pci e una mensa dell’Enal, (Ente nazionale assistenza lavoratori, un ente pubblico dopolavoristico). La signora Aldina rilevò la mensa e iniziò a proporre le specialità rigorosamente modenesi. Cucina semplice ma rigorosamente genuina, tradizionale e pertanto succulenta, “buona” come solo la nostra gastronomia sa essere. La signora Aldina servì tortellini e zampone sino all’inizio degli anni Ottanta, passando il suo scettro ad un’altra rezdora doc, Assunta Gherardini. Il locale rimase sempre lo stesso, sempre chiamato Aldina tant’è che in tanti, soprattutto delle nuove generazioni che salivano lungo gli storico scalini per arrivare al “piano ristorante” credevano che la signora Assunta fosse l’Aldina, la signora del locale. La gestione Gherardini è durata circa trent’anni. Ora, dal 2009, la tradizione culinaria modenese sta proseguendo grazie alla lungimiranza di Gianluca Ferri e di Gaetano Strippoli, che hanno mantenuto la stessa qualità e genuinità del locale nato e voluto da Aldina Ardisci, allora come adesso. (s.to)