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L’ex cinema Cavour rinasce tra parole e social: ecco l’agenzia di comunicazione “Ciao”


	Le studentesse del Sigonio nella sede di Ciao
Le studentesse del Sigonio nella sede di Ciao

Gli storici spazi sono diventati la sede di questa giovane realtà modenese fondata dall’imprenditore Matteo Seghedoni

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MODENA. Nel cuore cittadino, nell’ex cinema Cavour, si rinnova l’agenzia “Ciao Comunicazione”, che con un giovanissimo creativo Matteo Seghedoni consolida la sua espansione diventando un punto di riferimento nell’offerta di servizi e metodi di comunicazione innovativi e curati nei minimi dettagli. «Ciao è un’agenzia di comunicazione che tratta più discipline all’interno di un solo cappello, il cliente ha quindi un solo interlocutore, noi abbiamo delle verticalità che riescono a generare un progetto completo».

Come una famiglia

Una delle priorità è creare un clima famigliare: «Nel nostro lavoro è molto presente il potere e la forza di gruppo, è importantissimo fare squadra, perché se il gruppo è coeso si sta bene e si lavora bene». “Casa Ciao” risulta un modo di intendere, di fare, di pensare, lo è per l’ambiente di condivisione in cui si lavora, «Diventa un concetto casalingo, per questo si chiama “Casa Ciao”, perché mi piaceva l’idea che i ragazzi ma anche in nostri clienti si sentissero a casa».

Da bruchi a farfalle

“Se non cambiasse mai niente, non esisterebbero le farfalle”, così Casa Ciao si presenta al pubblico, utilizzando la trasformazione del bruco in farfalla come esempio di rinnovamento ben riuscito. «Questa frase racchiude la mia visione della comunicazione e del lavoro, a me piace perché racchiude in qualche modo il cambiamento. Io sono amante del cambiamento, mi da molte energie e tanta forza per stare in piedi e continuare a lavorare». La curiosità, la tensione per la conoscenza e la volontà di espressione guidano ogni progetto.

«Senza false umiltà, io oggi penso di non essere arrivato da nessuna parte, perché il percorso è talmente tanto spezzettato per cui io vedo giorno per giorno, le fasi sono tanto piccole, attente, puntuali e studiate. Non è stata fortuna, è stata tanta dedizione e costanza, non percepisco quindi il successo perché secondo me c'è ancora tanto da fare, nonostante siamo qui da quasi 10 anni mi sembra che sia ancora il primo giorno».

Un settore dinamico

Parte del team di Matteo Seghedoni è Davide Pellicciari, responsabile dell’ambito relativo al web che si occupa della strutturazione dei siti e della gestione dei contenuti, interfacciandosi quotidianamente con il ramo del copywriting e l’art director. «Quando ci viene sottoposto un nuovo progetto valutiamo le decisioni da attuare, le tempistiche da rispettare e gli step da intraprendere». “Ciao comunicazione” è una realtà in cui si impara a collaborare, è un settore dinamico, in cui ognuno si specializza nel proprio settore ma si arricchisce anche di competenze trasversali per riuscire a muoversi in tutti i campi. «Grazie al clima che si è creato all’interno dell’azienda, nei momenti di difficoltà si riflette e ci si adopera nel cercare un modo di agire per essere utile agli altri».

Questo atteggiamento di cooperazione fra i componenti del gruppo lavoro di “Ciao Comunicazione” influisce sull’opinione che ognuno ha del suo ruolo all’interno dell’agenzia: «Nella mia idea un buon responsabile lavora per il suo team e non il contrario, quindi l'obiettivo è dare il proprio supporto e le proprie competenze quando serve». A “Ciao Comunicazione” il cliente non è solo un cliente ma un legame: «posizionarsi nel centro di Modena è stata una scelta strategica e identitaria, volevamo far parte del reticolato stando nel cuore della città, e ora con la volontà di diventare il cuore degli eventi di Modena».  

A cura della classe 4L del liceo Sigonio