Carpi è una città sicura? Commercianti e residenti si dividono
La voce dei cittadini su un tema sempre attuale
Carpi è una città sicura? Questa è la domanda che abbiamo posto ai carpigiani e nonostante le diverse idee si giunge alla conclusione che Carpi non sia così sicura come dovrebbe essere. «Uscendo da lavoro la sera tardi – dice l’avvocato Anna Maria Sgarbi – vedo spesso persone poco raccomandabili che disturbano la quiete con schiamazzi e liti frequenti. Tuttavia non mi sento in pericolo vista la vicinanza di servizi come ristoranti, gelaterie e il pronto intervento di polizia e carabinieri».
Parere, questo, che viene confermato da Patrizia Bregola, dipendente della profumeria Rita Frigieri che sostiene: «La situazione in centro storico non è delle migliori. Anche all’interno del negozio abbiamo avuto casi spiacevoli che mi hanno portato a non sentirmi sicura al 100%».
«Serve più sicurezza»
Abbiamo sentito anche il parere di una giovane ragazza, Sara: «In generale mi sento abbastanza sicura, ciononostante essendo io una ragazza giovane ci sono state delle scene in cui persone mi si sono avvicinate oltrepassando il limite, portandomi a cambiare idea sulla sicurezza». Abbiamo inoltre chiesto un pensiero sul cambiamento della situazione in città negli ultimi anni: «Secondo me è peggiorata soprattutto per via delle persone che frequentano il centro di sera. Da quando quest’estate c’è stato un episodio di forte violenza, qua in centro nella strada laterale al Duomo, vedo che la situazione è migliorata grazie alla maggiore presenza della polizia, dovrebbe però rimanere di più perché passate le 21 iniziano i problemi. Anche solamente aumentando i pattugliamenti si potrebbe infondere più sicurezza tra i cittadini», ci dice ancora l’avvocato.
Timori e consigli
Anche Patrizia sostiene che «per migliorare la situazione in centro storico bisognerebbe aumentare la quantità di pattuglie e la velocità d’intervento». Sara si differenzia dicendo: «Mi sembra che la situazione non sia né peggiorata né migliorata, bensì sia rimasta abbastanza lineare nel corso degli anni. Per migliorare la situazione del centro e le aree intorno, credo si necessiti un ringiovanimento della città e una maggiore organizzazione di attività e iniziative per i giovani».
La signora Anna Maria ci tiene ad aggiungere: «Io non ho paura, almeno parlando solo del centro, non ho paura perché mi sento tutelata dalle forze dell’ordine e dalle persone circostanti, dovrebbe essere così anche per gli altri». Inoltre, nelle ultime settimane, durante il mercato in centro a Carpi, non sono mancati furti e scippi di portafogli alle signore in pieno giorno, questo non fa che confermare le teorie sul fatto che la città di Carpi debba ancora migliorare a livello di sicurezza, nonostante il progresso già avvenuto negli ultimi anni.
*studenti del liceo Fanti, classe 3R