Gazzetta di Modena

Verso Italia-Spagna

Il centrocampista azzurro Michael Folorunsho: «Un sogno essere qui, giocherei anche in porta»


	Michael Folorunsho
Michael Folorunsho

Il 26enne del Napoli: «Un percorso che dedico a mia mamma: la mia famiglia mi ha sempre sostenuto»

19 giugno 2024
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GELSENKIRCHEN. «La partita la stiamo preparando molto bene, stiamo lavorando mettendo tutto noi stessi per arrivare pronti alla partita. Se gioco bisogna chiederlo al mister, per me è già un onore essere qui e mi farò trovare pronto». Così il centrocampista azzurro Michael Folorunsho nella conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Spagna a Euro2024. «Un anno fa era impensabile di giocare un Europeo con la nazionale, alla base di tutto c’è il lavoro. Non ho mai smesso di sognare e questo mi spinge a lavorare ancora di più per rimanere a questi livelli, per me è un nuovo punto di partenza e come ho sempre fatto continuerò a cercare di migliorare», ha aggiunto.

La dedica speciale

«Io giocherei anche in porta, importante è dare un contributo alla squadra. Il mister poi mi saprà collocare nella posizione giusta, ma io sono pronto», ha continuato. E sull’arrivo al grande calcio a 26 anni, il centrocampista di proprietà del Napoli ha detto: «Penso che ogni calciatore deve affrontare il proprio percorso, io sono fiero di ciò che ho fatto e non lo cambierei. Prima tante persone hanno pensato che non ero pronto, ma io ho continuato a lavorare per essere pronto a queste sfide. Ci sono tanti che arrivano prima, ma evidentemente per me era giusto arrivare ora. È un percorso che dedico a mia mamma, la mia famiglia che mi ha sempre sostenuto», ha aggiunto. «In Germania abbiamo trovato una atmosfera bellissima, siamo orgogliosi di aver regalato ai tifosi italiani una prima soddisfazione e proveremo a farlo ancora», ha concluso.