Sassuolo, ti serve l’impresa salvezza: «Scordare il Lecce e ripartire subito»
Mister Ballardini in vista della sfida di questa sera contro la Fiorentina
Alcuni giorni di allenamenti lontano dal Mapei Football Center per provare ad affrontare come gruppo a 360 gradi il momento complicato e per provare a focalizzarsi al massimo sull’impegno di questa sera allo stadio Franchi. Il Sassuolo si avvicina così alla sfida con la Fiorentina, partita che arriva ad una settimana dal ko nello scontro diretto con il Lecce, che ha reso ancora più difficile la rincorsa neroverde: «Dopo questi giorni di ritiro la squadra credo stia bene – spiega mister Davide Ballardini dalla sede del ritiro, iniziato giovedì a Firenze – Tutti abbiamo una gran voglia di fare una buona partita, dopo quella bruttissima contro il Lecce».
«I VIOLA? UNA GRANDE SQUADRA»
Il 3-0 incassato nella gara con i salentini è stato un duro colpo per la classifica: «Dopo la sconfitta contro il Lecce c’era poco da dire, perché davvero è stata una brutta prestazione, probabilmente la tensione ci ha bloccato molto, quindi non c’era molto da dire. Abbiamo visto la partita, i tanti errori che abbiamo commesso e quindi cerchiamo di fare meglio».
Ora nelle cinque partite ancora a disposizione da qui alla fine del campionato, per non spegnere le speranze di lasciare la zona retrocessione i neroverdi dovranno raccogliere punti anche con avversarie sulla carta più forti, a partire dalla gara in casa della Fiorentina in programma per stasera: «È straordinariamente importante, ma lo è la prestazione che andremo a fare perché bisogna davvero fare una grande partita perché giochiamo contro una grande squadra e per noi sarà di straordinaria importanza fare una buona partita».
SERVE GRINTA
Atteggiamento giusto e spirito di squadra, sono i due ingredienti imprescindibili che i ragazzi di mister Ballardini dovranno mettere in campo questa sera allo stadio Artemio Franchi per evitare un altro passo falso, questa volta contro una formazione reduce dall’eliminazione in Coppa Italia nella semifinale con l’Atalanta giocata in settimana, ma che è ancora in corsa per un piazzamento europeo in campionato: «Ci aspettiamo la solita Fiorentina – aggiunge ancora mister Ballardini – anche perché hanno una rosa talmente importante che hanno 24/25 titolari. Sono giocatori di altissimo livello, quindi che giochi un undici o un altro undici, per loro poco cambia».
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